Dal 1 al 3 aprile 2016, presso l'Umbriafiere di Bastia Umbria, si svolgerà la 48° edizione di Agriumbria l'agricoltura in primo piano - mostra nazionale agricoltura zootecnia alimentazione.
Lo stand istituzionale della CIA (padiglione 7) ospiterà anche uno spazio dedicato alle Fattorie dreams@work, un nuovo progetto volto a valorizzare il ruolo delle fattorie nell'ambito della diffusione di una nuova cultura di sviluppo della qualità della vita. Le fattorie hanno per loro natura un ruolo guida nella didattica dello stile di vita sano e del ritorno ai ritmi naturali. Le fattorie perseguono un approccio olistico al benessere che non può e non deve essere ridotto al fattore alimentare ed ambientale, ma che impone di rivedere l'intero modello di sviluppo economico-sociale.
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo le fattorie dreams@work della CIA stanno lavorando alla creazione di reti regionali, nazionali e internazionali che facilitino l'incontro e il confronto tra le fattorie e favoriscano la formazione e l'informazione.
Disappunto della Cia di Orvieto per l'orientamento della Regione
Si è riunito nei giorni scorsi il Consiglio direttivo della Confederazione italiana agricoltori di Orvieto che, tra l'altro, ha affrontato la questione dell'ampliamento della discarica "Le Crete".
A tal proposito tutti i presenti all'incontro hanno manifestato disappunto e contrarietà rispetto all'orientamento assunto dalla Regione Umbria favorevole ad un incremento di un sito già adesso fortemente impattante con l'ambiente.
La valorizzazione del territorio e delle sue produzioni, unica risorsa dell'Orvietano, secondo la Cia non può coesistere con tale inaccettabile scelta che metterebbe a rischio gli sforzi compiuti finora, volti a dare un'immagine di vivibilità e di qualità della vita e delle produzioni.
Per gli agricoltori il nome della Città della Rupe deve indissolubilmente rimanere legato al vino, all'olio, alle bellezze del suo territorio e non certo a quella che potrebbe diventare la più grande discarica del Centro Italia.
La posizione della Regione è ancor più incomprensibile nel momento in cui Istituzioni e Organizzazioni economiche stanno collaborando attivamente per utilizzare al meglio i Fondi strutturali comunitari, le risorse messe a disposizione dal Contratto di Fiume e quelle per l'Area Interna comprendente il territorio dell'Orvietano, proprio facendo leva sulle sue eccellenze produttive, paesaggistiche e storiche.
Il Consiglio direttivo della Cia di Orvieto, pertanto, ha chiesto unanimemente alla Regione di rivedere radicalmente l'orientamento assunto sulla discarica "Le Crete" e di favorire in ogni modo uno sviluppo fondato sulla valorizzazione delle tipicità del territorio.
Orvieto, 24 marzo 2016
Sabato 2 aprile in occasione di Agriumbria si terrà a Bastia un'interessante Tavola rotonda nel corso della quale saranno illustrati tutti gli interventi utilizzabili dagli imprenditori agricoli per rendere più competitiva la loro attività.
In allegato: programma